Domande Frequenti
1) A chi è rivolta la Tricopigmentazione ?
La Tricopigmentazione è rivolta a tutti coloro in cerca di un Trattamento Efficace per porre rimedio ad un disagio estetico causato dalla perdita dei capelli, può essere una persona che li sta perdendo oppure una che li ha persi da tempo.
La Trico è inoltre la scelta perfetta per chiunque sia stufo/a di nascondersi sotto un cappello , protesi o camouflage quotidiani, riacquistando la Libertà ,Autostima e Fiducia in se stessi ed esprimersi al 100%.
Non ci sono limiti di età ! Chiunque può, previa consultazione, sottoporsi al trattamento .
2) Perché scegliere la Tricopigmentazione ?
A differenza dell’autotrapianto la Trico è un trattamento non chirurgico pressoché indolore reversibile e sicuro al 100% . Non necessita di lunghi tempi di guarigione e non lascia cicatrici tanto che è possibile tornare al lavoro già il giorno seguente prestando solamente attenzione a non sudare intensamente per i primi 3 giorni ( non devi dunque prendere permessi o ferie ) . Non richiede cure particolari a parte nei primi giorni dopo l'esecuzione ma solamente un piccolo ritocco ogni anno .
3) Quanto costa la Tricopigmentazione ?
Il costo della tricopigmentazione per i vantaggi che offre è sicuramente da considerarsi un trattamento economico con un costo molto più accessibile a tutti rispetto al trapianto .
Il prezzo varia principalmente a seconda della vastità della zona da trattare ( una zona più ampia richiede più tempo, più pigmento e aghi differenti ) ma ogni professionista proporrà il prezzo che riterrà più opportuno .
4) Come si svolge un trattamento di Tricopigmentazione ?
Per iniziare si analizza lo stato della cute del cliente nella zona da trattare, se è tutto ok si potrà procedere.
Il trattamento si suddivide in tre sedute:
Nella prima settimana si effettueranno le prime due sedute della durata di circa due ore l'una.
Durante la prima seduta l’operatore elabora insieme al cliente una ricostruzione del "hairline" ideale attraverso il disegno sullo scalpo di apposite linee guida, Una volta trovato il design perfetto si procederà
con la prima seduta di Trico utile per impostare le basi del lavoro e stendere la prima mano di pigmento.
Durante la seconda seduta si rifinirà il lavoro e già dal giorno seguente si potrà godere di un ottimo risultato .
La terza seduta si effettua a distanza di un mese e serve da controllo e rinforzo , si analizzerà la risposta
della cute al trattamento e si procederà di conseguenza ad innestare nuovi micro dots sullo strato di pelle nuovo rigeneratosi dopo il mese .
Questa procedura si identifica nel " Rinforzo" ed andrà effettuato regolarmente.
Di solito si consiglia di effettuare un rinforzo nell'intervallo di tempo compreso tra i 6/12 mesi.
5) Quanto dura il trattamento di tricopigmentazione ?
La tricopigmentazione è un trattamento reversibile significa che non è permanente dandoti quindi la possibilità di attuare modifiche nel corso degli anni al cambiare della tua fisionomia. Essa ha una durata che varia da individuo a individuo generalmente stimata tra i 2/3 anni entro i quali ( se non è stato effettuato alcun ritocco ) il pigmento sarà del tutto riassorbito , ciò significa che il trattamento non sarà più visibile.
6) E' possibile eseguire una Tricopigmentazione Permanente ? Che Differenza c'è dalla semipermanente?
La Tricopigmentazione è SOLO ed esclusivamente un trattamento Semi-permanente. La tecnica di esecuzione, il pigmento bio-riassorbibile sono stati studiate apposta per permettere la reversibilità del trattamento.
E' altamente sconsigliata l'esecuzione di un trattamento permanente poiché esso esporrebbe il cliente a diversi rischi come la virazione del colore , l'impossibilità di modifiche se non tramite dolorosa rimozione laser e una scarsa resa del lavoro in termini di realisticità.
Infatti per effettuare un lavoro permanete occorrerebbe "Tatuare" il cuoio capelluto, ovvero utilizzare strumentazione e inchiostro da tatuaggio penetrando più in profondità in modo che l'inchiostro non possa essere più "espulso" proprio come un tattoo.
Non esiste quindi La Tricopigmentazione Permanente ma solo un tatuaggio del cuoio capelluto, in alcun modo paragonabile ad una vera Tricopigmentazione.
Diffidate quindi da coloro che propongono un trattamento permanente, anche se apparentemente vi può sembrare di risparmiare . Correreste il rischio di dover poi spendere più soldi per far rimuovere e correggere il lavoro da capo. Il ritocco nella tricopigmentazione è fondamentale e non può essere sostituito da un inchiostro permanente.
7) La tricopigmentazione danneggia i capelli rimasti? Ha controindicazioni particolari ?
ASSOLUTAMENTE NO ! La trico non danneggia i capelli esistenti anzi come spiegato precedentemente sarà un partner fondamentale per i tuoi capelli! stimolando la microcircolazione subepiteliale favorirà oltretutto il benestare dei capelli rimasti! E no i pigmenti utilizzati per la trico sono bio riassorbibili ed anallergici quindi non sono presenti controindicazioni ove la cute del paziente si presenti sana e lavorabile.
8) Quando non è possibile effettuare un trattamento di tricopigmentazione?
La tricopigmentazione non può essere effettuata in presenza di malattie croniche della pelle come tutte le forme di dermatosi, psoriasi e seborrea. Non sarà possibile intervenire in caso di cicatrici ipertrofiche, depresse o diastasi o in qualsiasi altro caso l'operatore non ritenga sicuro il trattamento. Non sarà possibile intervenire su cute palesemente irritata o squamata. Per i portatori di protesi è necessario rimuoverle in tempo utile per permettere alla pelle di rigenerarsi e presentarsi nelle condizioni ideali per eseguire la seduta
9) Ho i capelli bianchi posso comunque fare la tricopigmentazione?
CERTO CHE Sì ! Una volta rasati tutti i capelli saranno dello stesso colore grigiastro conferitogli dalla cheratina proteina principale che compone il capello.
Basterà utilizzare una tonalità più delicata e rinforzare anche le zone parietali dove tendenzialmente il capello bianco da rasato tende a essere poco visibile.
10)Se faccio la tricopigmentazione posso comunque fare l'autotrapianto?
ASSOLUTAMENTE Sì! una non esclude l'altra se dopo aver fatto un trattamento di tricopigmentazione ci si volesse sottoporre ad autotrapianto lo si può fare in tutta tranquillità. Anzi in caso di precedente effetto rasato , la linea frontale disegnata dal tricopigmentista risulterà utilissima all’equipe per innestare i bulbi prelevati
11) Cosa devo fare prima e dopo la seduta tricopigmentazione?
PRE TRATTAMENTO :
E’ importante sospendere l’uso di topici a base alcolica e farmaci vasodilatatori da una settimana prima del trattamento se strettamente necessario avvisare l’operatore. E’ altamente sconsigliato abusare di alcool , assumere cibi molto piccanti ed evitare la prolungata esposizione senza adeguata protezione ai raggi solari che potrebbero irritare la cute rendendo impossibile procedere col trattamento.
POST TRATTAMENTO:
Prima Settimana:
evitare contatto con acqua di mare e piscina ( salsedine e cloro)
evitare iper sudorazione quindi sauna e bagno turco
evitare applicazione di topici a base alcolica
non indossare il casco
evitare l’esposizione ai raggi uv
detergere la zona trattata con solo acqua fresca o al limite con sapone neutro